SCELTE AZZECCATE
La sua vita era giunta ad un bivio.
Marcello Toccacieli, di anni 23, era un musicista per diletto.
Il suo sogno nel cassetto era quello di sfondare come cantautore, con lo scopo di compiacersi con gli amici per il successo ottenuto.
La sua vita era giunta ad un bivio dicevo, non per sua scelta sicuramente, ma per scelta del destino.
Poteva essere la sua grande occasione. Aveva inviato il suo CD demo, comprendente 5 canzoni, a due case discografiche, una al Nord e una al Sud.
Entrambe lo contattarono: una, quella del Sud, offrendogli l’incisione gratuita a patto di dover acquistare 50 copie del suo prodotto, l’altra, quella del Nord, offrendogli un contratto a pagamento, 6700€ da versare in comode rate.
Era giunto il momento di scegliere.
A Marcello Toccacieli, impiegato di professione, la prima proposta lo allettava parecchio, mentre la seconda proposta, seppur più costosa, sarebbe stata una scelta prestigiosa, per l’importanza della casa discografica.
Per mesi fu assillato dal dubbio per la scelta e alla fine decise ciò che gli suggerì la mente.
La mente suggeriva risparmio di denaro.
Il cuore preferiva il prestigio.
Passarono i giorni, Marcello era combattuto, ma alla fine la mente di Marcello ebbe la meglio.
Fu una scelta. Giusta o sbagliata non si sa ma ora Marcello Toccacieli, di anni 58, abita alla stazione dei treni di Ferrare e tutti i giorni mendica i passanti, chiedendo loro di comprargli almeno una copia dei suoi 50 CD, da anni presenti all’interno della busta di plastica della Coop che Marcello tiene sempre con sé.
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