OROLOGIO
Chissà che ore saranno, la curiosità mi assilla, all’una ho la pausa pranzo e quindi mi sembra d’obbligo controllare il mio scassato quadrante Swatch, compagno di tante ore lavorative, immune agli svariati bagni salati.
Lo tiro fuori dal taschino, sono sul pattino di salvataggio, l’esposizione prolungata al sole in mezzo al mare può essere dannosa, sarà la mezza, c’è l’ho in mano, mi scivola. Il tempo si ferma, il quadrante rimbalza sullo scafo, la parabola discendente assume una traiettoria indesiderata.
E’ una frazione di secondo, lo vedo, si sta avvicinando, la sta toccando… SPLUFF è il solo rumore che mi ricordo, il contatto con l’acqua.
Ammiro per qualche millesimo la lenta discesa negli abissi, poi mi rendo conto, mi sveglio, non può finire così!
Lo devo salvare.
Affondo la manona nell’acqua. Non serve a nulla!
Lo vedo ancora, tento un salvataggio in extremis con il braccio. Apro il pugno, esce solo acqua…
Il mio swatch si è inabissato, con la sua forca a tridente, il Dio Nettuno ha deciso di inghiottirlo.
Siamo già ad Agosto…..il tempo vola,…..anzi no; affonda!!!
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