LO SCATARRO
Quel signore con i capelli bianchi che cammina lo sta preparando, o meglio, lo sta caricando.
Il raschio nella gola è forte, ma al primo tentativo non esce nulla, a dir la verità qualcosa esce, ma l’uomo non ottiene il risultato sperato, insomma, il catarro presente nella faringe è copioso e quindi non è molto facile espettorare tutto il suo contenuto.
Il primo è uno sputo a vuoto, uno sputacchio a metà.
L’uomo continua a camminare, tossisce per agevolare la risalita di quel masgotto verdognolo, carica la seconda volta, questa volta già lo si capisce dalla preparazione che il risultato sarà positivo, inizia a venir su, è in bocca pronto per defluire sul terreno.
Una fessura si apre nella bocca, esce lo scataraccio, si posa elegantemente sull’acqua e fluttua, aspettando di disgregarsi lentamente.
L’uomo lascia una parte di sé e continua a camminare, imperterrito fisso dalla mia posizione il compatto coagulo verdastro, facendo attenzione a non imbattermi in esso.
PUONASERA…..PEL PAMPINO!!!!
MA TUU RIESCI A ESPECTRORRAREEEE??????