LA FUGA
Appena entrato nella camera numero 15 dell’hotel assegnatagli da pochi minuti, aveva acceso il televisore senza neppure interessarsi sul canale su cui sintonizzarsi, e dopo essersi tolto le scarpe si
era steso sul letto.
Fu proprio in quel momento che Riccardo capì di essere molto lontano da casa.
Steso sul letto e stremato dopo la lunga camminata che aveva intrapreso, fu assuefatto da quelle incomprensibili parole in inglese che provenivano dalla televisione e che gli permisero di rendersi conto della situazione.
Non sapeva se essere triste o felice.
Non poteva neppure sapere se la decisione presa avrebbe avuto delle conseguenze particolari, era ancora troppo presto per dirlo.
Eppure, nonostante il tanto tempo passato a bramare e a fantasticare su quel forte desiderio di scappare da casa e lasciare tutti i problemi alle spalle, non riusciva a goderselo, e anzi iniziò a sentirsi in colpa per il suo comportamento.
Leave a Comment